approdo3e60 // linee d'acqua

Partendo dall’operazione artistica lagunare veneziana di “Linee d’Acqua” e “Approdo3e60″, Erica Giacomazzi e Giulia Deganello rinnovano e rivisitano, in chiave paesaggistica lacustre, l’esperienza del viaggio attraverso le acque dei laghi che circondano e danno il nome a Lago Film Festival. Il progetto consiste nella libera fruizione di un’imbarcazione a remi, i visitatori potranno muoversi spontaneamente e allo stesso tempo saranno guidati nelle loro rotte da alcune boe-papera installate nel paesaggio lacustre e di approdi alle rispettive sponde del Lago di Santa Maria e del Lago di Lago. Instaurare un dialogo tra il festival e i due laghi genera un profondo, primitivo e stretto legame con la natura che circonda l’evento attraverso un’esperienza proposta allo spettatore reale ed immersiva nel paesaggio totale.

Le boe-papera avranno un QRcode che prevede essere finestra mutevole e aperta in modalità 360°. Esse permetteranno di scoprire opposte relazioni di paesaggi e opposte situazioni tra due laghi che si nascondono e si collegano l’un l’altro, esclusivamente attraverso un istmo d’acqua lungo 181 metri, una vena tra due realtà così simili e così uniche, che unite generano bellezza, stupore e coscienza, la stessa che genera Lago Film Festival congiungendo molteplici realtà, nazionalità, spazi, cinema, persone, lavori e arte, che non potrebbero vivere se non fossero collegati da questo ‘medium’ che è il festival. Così entrambi i laghi, entrambi i paesi, entrambe le persone e le differenti energie che prendono parte incosciente e cosciente, contribuiscono a dar vita allo splendido scenario che vortica intorno al festival.
Come le peculiarità di LFF sono i legami tra le persone e l’atmosfera indescrivibile che genera il paesaggio, così questo progetto vuole essere metafora emozionale derivata dall’esperienza di navigazione tra le acque dei due laghi
… il resto lo racconteranno le persone che l’avranno vissuto.

Istruzioni:

• Itinerario a bordo di un kayak attraverso le acque del Lago di Lago e del Lago di S. Maria.
• Lungo il percorso sono posizionate 6 papere-boa arancioni galleggianti (3 nel primo lago e 3 nel secondo). Il partecipante può scannerizzare con il proprio cellulare e apposita applicazione il 
QR code che si trova sul dorso di ciascuna papera e accedere liberamente al link.
• Il giorno dell’esperienza sarà richiesta la firma di una liberatoria che dichiara la presa di 
responsabilità del partecipante per la durata dell’esperienza.
• L’esperienza è gratuita, tuttavia è richiesto un deposito cauzionale di 50 euro a persona da versare prima della partenza. La somma verrà restituita al termine del viaggio, constatato lo stato di integrità dell’attrezzatura fornita.

 

Iscrizioni:

• info e/o prenotazione:

giulia.deganello4@gmail.com oppure erica.giacomazzi@gmail.com

Giulia 3484190129 oppure Erica 3408104402 (anche Whatsapp)

Fornire: nome, cognome, indirizzo email, data e ora del turno scelto.

 

Data:

20-21-22 luglio 2018

 

Orari:

1° turno: 8.00 – 10.00
2° turno: 10:30 – 12:30
3° turno: 14.00 – 16.00
4° turno: 16:30 – 18:30
• Durata: 2 ore massimo, lunghezza: 1,6 km c.a., difficoltà: media.

 

Attrezzatura fornita:

• Kayak gonfiabile a 2/3 posti (230kg max)
• 2 giubbetti salvagente
• 2 pagaie
• 2 bracciali per fissare le pagaie
• 2 cover anti-acqua per cellulare
• Mappa per seguire l’itinerario

 

Prerequisiti:

• Maggiore età (+18)
• Saper nuotare
• Applicazione per leggere QRcode
• Indossare indumenti adatti all’esperienza (es. costume, crema solare…)
• Gradita esperienza nel pagaiare